{tag:date format=1}


  Home page Newsletter NL


 

 

NEWSLETTER n.227 del 04 DICEMBRE 2018


 DISCARICHE, TERMOVALORIZZATORI O RICICLO INTEGRALE? 

Parola d’ordine: convivenza, integrazione, responsabilita’ 

di Raffaele Morese

Carsicamente, riappare sulla scena delle italiche miserie mai risolte, la questione dello smaltimento dei rifiuti. Se farli finire in fumi o sotterrarli. Termovalorizzatori versus discariche. Per la verità è anche in auge una “terza via”: strapagare a chi questo dilemma non se lo pone, perché è da tempo che l’ha risolto. In questi giorni, la protagonista è stata di nuovo la Campania; l’acquietamento degli ultimi anni era stato assicurato proprio dalla “terza via”, dato che nel frattempo il termovalorizzatore di Acerra è entrato in funzione a pieno regime e il ricorso alle discariche è risultato sempre più difficile. Il surplus veniva trasferito  all’estero o ai termovalorizzatori del Nord Italia. I guai sono iniziati dall’annuncio della Cina e dell’India di non volerlo più. Sul che fare è scoppiata una polemica fin nel cuore di Palazzo Chigi, non ancora sopita.

Leggi tutto 


Cantone: ''Chi governa trovi soluzioni''

di Fiorenza Sarzanini

«L’unica cosa che bisogna fare in Campania è evitare una nuova emergenza legata ai rifiuti. E dunque chi ha l’autorità di governo deve proporre soluzioni il più possibile condivise, senza limitarsi a sollevare questioni». Raffaele Cantone, presidente dell’autorità Anticorruzione, ci tiene a sottolineare di «voler parlare come magistrato che all’Antimafia ha svolto indagini su questi temi, ma anche come cittadino di una Regione che non merita di trovarsi in situazioni gravi come qualche anno fa».

Leggi tutto


Rifiuti, basta dire NO. L’esempio di Berlino

Nel paese modello della gestione dei rifiuti e sede del più forte movimento ambientalista del mondo si producono ogni anno 50 milioni di tonnellate di rifiuti: l’80% di essi viene recuperato. Una quota minima va in discarica. Dell’80% recuperato, il 70% è riciclo, il 10% va nei termovalorizzatori (inceneritori) per produrre vapore o energia utili.

Leggi tutto


Germania al top per riciclo, Nord-Europa leader negli inceneritori

di Jacopo Giliberto

L’Italia dei bisticci politici, dei comitati nimby e del no agli impianti; l’Italia della maleducazione compulsiva davanti ai cassonetti o sul bordo delle strade; l’Italia delle ecoballe e delle balle ecologiche è tra i Paesi più forti nel riciclo dei rifiuti. 

In Italia e nel mondo. Viene ricuperato e rigenerato circa un terzo della spazzatura (in tutto gli italiani producono ogni anno circa 30 milioni di tonnellate di rifiuti urbani) e più di due terzi dei circa 130 milioni di tonnellate di rifiuti prodotti dalle attività economiche, che si chiamano speciali e sono per la maggior parte calcinacci di demolizioni e immondizia comune. Due numeri a titolo di confronto: l’Italia ricicla 56,4 milioni di tonnellate di rifiuti, per quantità la seconda in Europa dopo i 72,4 milioni della Germania. 

Leggi tutto


Termovalorizzatore, la polemica Crimi-Del Bono

di Pietro Gorlani

’emergenza rifiuti in Campania ha dato seguito ad una scia di polemiche nelle quali Brescia — che ha il termovalorizzatore più grande d’Italia (aperto nel 1998, brucia 726 mila tonnellate l’anno di rifiuti) — viene citata come esempio virtuoso o meno, a seconda delle posizioni politiche.  

Leggi tutto 


Le imprese del settore non hanno dubbi

di Luca Pagni

“Siamo di fronte a una emergenza nazionale, di cui si parla ancora poco: i termovalorizzatori non sono più in grado di ricevere altri rifiuti, se non a tariffe sempre più elevate. Così, per risparmiare per lo smaltimento ci si rivolge a società poco serie, per non dire di peggio: non ci si deve sorprendere poi se i rifiuti vengono bruciati nei capannoni”. L' allarme lanciato da Valerio Camerano, amministratore delegato di A2a, la multiutility controllata dai comuni di Milano e Brescia e quotata, colpisce perché arriva dalla Regione che, assieme all'Emilia Romagna, è in testa alle classifiche per la gestione e il riciclo, con percentuali che arrivano - per certe materie - anche al 90 per cento. Il sistema, raccontano gli operatori, è al collasso.

Leggi tutto


Analisi di particolato da termovalorizzatori

di Anna Bott

La scelta di una strategia per la gestione dei rifiuti che risulti il meno possibile dannosa per l’ambiente e per la salute umana rappresenta una questione attuale e piuttosto urgente. La quantità di rifiuti prodotta a livello mondiale, infatti, è dell’ordine delle decine di milioni di tonnellate all’anno e sembra essere in continuo aumento. Stabilito che la discarica rappresenta la possibilità peggiore per affrontare il problema e che dovrebbe pertanto essere destinata solamente ai materiali che non possono essere sottoposti ad altri trattamenti, accanto allo sforzo per prevenire a monte la produzione di rifiuti e alla promozione di attività di riciclaggio, recupero e riuso, la termovalorizzazione si propone come possibile modalità di smaltimento dei rifiuti con recupero di energia.

Leggi tutto


Dall’economia del riciclo all’economia circolare

di Ambiente Italia – Kyoto Club

Questo è un rapporto sull’economia circolare in Italia. Dalla ormai consolidata analisi dell’economia del riciclo passiamo alla più ampia economia circolare. 

Sulla scorta del pacchetto europeo relativo alle politiche per l’economia circolare e in particolare alle politiche per i rifiuti e i prodotti del dicembre 2015 e di una serie di altre iniziative internazionali in ambito OCSE, UNEP e G7 (con il “piano di lavoro quinquennale per l’uso efficiente e sostenibile delle risorse”), anche in Italia – come altri paesi europei – il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello sviluppo economico hanno pubblicato nel corso del 2017 un documento di orientamento “Verso un modello di economia circolare per l’Italia”, che è stato sottoposto ad una ampia consultazione pubblica (conclusa nella seconda metà del 2017). 

Leggi tutto

 

 

 

 

 

   Home page Newsletter NL

Se non desideri più ricevere la nostra newsletter clicca qui: {tag:unsubscribe}