{tag:date format=1}


  Home page Newsletter NL


 

 

NEWSLETTER n.229 del 15 GENNAIO 2019


  LA LEGGE  di ''IN-STABILITA' ''

Un formidabile attacco alla dignità del lavoro stabile

di Raffaele Morese

Della legge di stabilità si possono vedere aspetti complessivi e specifici tutti discutibili, essendo stata pensata per una congiuntura che appare diversa da quella che si profila, confezionata in modo a dir poco rocambolesco e approvata appena in tempo per evitare l’esercizio provvisorio, prendendo però per il collo il Parlamento e il Capo dello Stato. Come esordio di chi prometteva di cambiare passo rispetto alla presunta protervia dell’élite politica precedente, non appare proprio brillante.

Leggi tutto 


Il futuro, la speranza, l’impegno civile

di Sergio Mattarella

Care concittadine e cari concittadini,
siamo nel tempo dei social, in cui molti vivono connessi in rete e comunicano di continuo ciò che pensano e anche quel che fanno nella vita quotidiana.

Tempi e abitudini cambiano ma questo appuntamento - nato decenni fa con il primo Presidente, Luigi Einaudi - non è un rito formale. Mi assegna il compito di rivolgere, a tutti voi, gli auguri per il nuovo anno: è un appuntamento tradizionale, sempre attuale e, per me, graditissimo.

Leggi tutto


Una manovra che guarda troppo al breve periodo

di Piero Ragazzini

La manovra del Governo ci ha fortemente deluso e ci preoccupano gli effetti principalmente perché ha una visione di breve periodo, non affronta nessuno dei fattori italiani di forte ritardo e crea ulteriore deficit che si trasformerà inevitabilmente in debito, in quanto la crescita ipotizzata prima all’1,5% poi all’1% appare non realistica in considerazione del contesto esterno e dell’assenza di stimoli strutturali alla crescita.

Leggi tutto


Sono piu’ gli effetti “speciali” che quelli espansivi

di Gabriele Olini

Ma alla fine la Legge di Bilancio che è stata appena varata dal Governo è espansiva o no? E inoltre ha inciso oppure no l’accordo con la Commissione Europea, fatto per evitare l’apertura di una procedura per disavanzo eccessivo?

La prima versione

L’obiettivo ricercato dalla nuova maggioranza giallo verde era, infatti, proprio quello di forzare una crescita insufficiente, per di più condizionata da un contesto internazionale in evidente rallentamento.  Questo ha portato a contestare ad ottobre le regole di governance europee, modificando il piano di rientro del deficit concordato dal precedente governo e rinviando di tre anni l'obiettivo di pareggio strutturale. Un segnale forte, in accentuata dissonanza rispetto alle regole europee.

Leggi tutto


Chi andra’ in pensione anticipata e chi dovra’ aspettare

di Maurizio Benetti

Il testo finale della legge di bilancio interviene su numerosi aspetti del sistema pensionistico. Direttamente sulla perequazione delle pensioni e introducendo un contributo di solidarietà sulle pensioni più alte, costituendo poi un fondo per il finanziamento della cosiddetta "quota 100" e per altri interventi. 

Leggi tutto 


La legge di bilancio e la carica di Balaklava

di Ruggero Paladini

Si può fare una valutazione oggettiva sulla conclusione del lungo braccio di ferro tra il governo del cambiamento e la Commissione europea? Forse sì, e per farlo partirei dal testo del decreto legge sul reddito di cittadinanza e pensioni che circola in rete. L’articolo 12 fissa le somme stanziate per il triennio: 6.110 milioni nell’anno in corso, 7.755 nel 2020 e 8.017 nel 2021. Somme che tutte le stime ritengono nettamente inferiori a quelle necessarie, in base alle stesso articolato del decreto, a cominciare dai 780 euro mensili per i nuclei familiari che non  abitano in una casa di proprietà.

Leggi tutto


Cancellare la tassa sulla bonta’ e fare ''sette passi''

di Luigi Bobba

“E’ l’Italia che ricuce e che da’ fiducia”. Questo il filo conduttore del discorso di fine anno del presidente Mattarella che ha evocato i soggetti che “rappresentano una rete preziosa di solidarietà”. Proprio insieme a questi soggetti, Governo e Parlamento tra il 2014 e il 2017 hanno varato una riforma volta a “favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, nello svolgimento di attività di interesse generale, secondo il principio di sussidiarietà (art.118 della Costituzione).

Leggi tutto


I tempi e le risorse mandano in tilt il reddito di cittadinanza

di Giuliano Cazzola

La ribollita è un piatto che deriva dalla tipica zuppa di pane raffermo e verdure che si prepara tradizionalmente in alcune zone della Toscana. In origine era un piatto povero che serviva a utilizzare il pane dei giorni precedenti insieme ad alcune verdure che i contadini coltivavano nell’orto. La Ribollita ha seguito il percorso dei cibi come la polenta, il baccalà, la trippa, la pajata e quant’altro. Già consueti – quando ve ne era la disponibilità – sulla tavola delle famiglie povere si sono trasformati in leccornie per quelle benestanti. 

Leggi tutto

 


Povertà, 25 miliardi all’anno vanno nelle tasche sbagliate

di Milena Gabanelli e Rita Querzè

Cinque milioni di poveri in Italia non si possono ignorare, ed è giusto dare loro un assegno di sussistenza. Ma i soldi vanno spesi bene perché a pagare l’Irpef sono sempre i soliti 41 milioni di italiani. E anche tra loro non tutti se la passano benissimo.

Leggi tutto


Le ragioni di una riforma fiscale

di Mauro Marè

Vi sono tante ragioni, tutte da tempo molto evidenti, per ritenere opportuna una profonda riforma del nostro sistema fiscale e in particolare dell’Irpef. Sono ragioni nazionali, tipiche della storia e della logica del nostro sistema tributario, ma anche esterne, legate alle trasformazioni dei mercati mondiali e alla diffusione dell’economia digitale. Ed è un peccato che non siano state perseguite, come invece annunciato nella legge di bilancio.  

Leggi tutto

 

 

 

   Home page Newsletter NL

Se non desideri più ricevere la nostra newsletter clicca qui: {tag:unsubscribe}