La qualità delle istituzioni e delle regole che definiscono il contesto in cui si svolge l’attività d’impresa ha un effetto positivo e significativo nell’attrarre investimenti dall’estero. Tempi e complessità delle procedure, più che i loro costi, hanno rilevanza nelle scelte di localizzazione degli investimenti. Secondo le stime degli autori se le istituzioni italiane fossero state qualitativamente simili a quelle dell’area dell’euro, tra il 2006 e il 2012 i flussi di investimento esteri in Italia sarebbero risultati superiori del 15% (quasi 16 miliardi di euro) agli IDE effettivamente attratti nel periodo.
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