L’autrice si propone di indagare, attraverso tre buone pratiche- Francia, Lake District in Inghilterra e Bilbao-, le conseguenze che l’investimento sulla cultura, vista come bene comune, può portare ai luoghi.
Il paper è reperibile on-line:
http://siba-ese.unisalento.it/index.php/palaver/article/viewFile/21061/17803