Il rallentamento nella crescita della produttività dell’Europa meridionale e la conseguente divergenza con il resto dei Paesi dell OECD possono essere spiegati dall’interazione tra la rivoluzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (IT) e le pratiche manageriali inefficienti delle imprese dell’Europa meridionale. La divergenza ha anche amplificato l’emigrazione di lavoratori altamente qualificati dal Sud.La ricerca indica che per realizzare appieno il potenziale dell’IT e di altre novità tecnologiche e per ridurre il divario di produttività e limitare l’emigrazione dei lavoratori più talentuosi dei Paesi del Sud Europa è necessario affrontare e risolvere i problemi delle pratiche manageriali.Il paper è disponibile on-line:
http://www.eief.it/eief/images/Schivardi_Schmitz_JEEA_2019.pdf
Una presentazione dei risultati della ricerca, in lingua italiana, è anche disponibile on-line: