L’innalzamento dei requisiti di accesso alla pensione sostiene l’offerta di lavoro e preserva la sostenibilità dello stato sociale. Valutazione degli effetti su lavoratori e imprese dell’ aumento dell’età minima di pensionamento introdotto dalla riforma Fornero del 2011. Le imprese più colpite dalla riforma hanno aumentato il numero degli addetti di ogni classe di età, senza modificare il livello di investimento o i salari giornalieri. Il costo del lavoro totale e il valore aggiunto sono cresciuti in linea con l’incremento dell’occupazione. Il paper è disponibile on-line:
https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/temi-discussione/2020/2020-1297/en_Tema-1297.pdf