Secondo ii risultati dell’indagine condotta dall’Istituto per conto del Ministero deLavoro e delle Politiche Sociali su un campione nazionale di 3000 imprese sociali, le professioni del non profit per cui si registrano le esigenze più forti di aggiornamento sono quelle dei grandi gruppi delle professioni esecutive nel lavoro di ufficio (33,1%), delle professioni tecniche (24,5%), delle professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione (20,9%) e di quelle qualificate nelle attività commerciali e nei servizi (12%).
La nota è disponibile on-line:
http://www.isfol.it/news/le-competenze-del-futuro-nel-non-profit