Testimonianza del capo del Servizio Struttura economica della Banca d’Italia, Paolo Sestito, Roma, 4 aprile 2016
Le misure esistenti per combattere la povertà appaiono poco efficaci e scarsamente mirate, sia nel caso dei trasferimenti monetari sia nel caso dei servizi e risentono della mancanza di una logica unitaria. Nel 2014 la povertà assoluta interessava circa il 7 per cento della popolazione italiana (nel 2007 era meno della metà), con oltre un milione di minori in condizioni di povertà assoluta (il 10 per cento del totale). L’incidenza della povertà è più elevata nel Mezzogiorno e nelle famiglie nelle quali ove il capofamiglia è senza occupazione. La necessità nel nuovo intervento legislativo di verificare le condizioni di accesso, la capacità di porre in essere adeguati servizi alle famiglie e di limitare i possibili incentivi a permanere indefinitamente nel programma.
Il rapporto è disponibile on-line:
http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/interventi-vari/int-var-2016/sestito-040416.pdf?pk_campaign=EmailAlertBdi&pk_kwd=it