La precarietà emersa in un primo tempo soprattutto nel mondo del lavoro, si è poi diffusa sempre più nell’intero sistema sociale, fino a diventarne una caratteristica strutturale. Il gruppo di ricerca, autore del Rapporto, ha sopratutto analizzato le condizioni del lavoro ; i nuovi meccanismi di funzionamento dell’economia e gli effetti negativi dell’economia del debito; i limiti delle politiche sociali di fronte all’esigenza di correggere le disuguaglianze, promuovere la coesione sociale, perseguire la sostenibilità dello sviluppo; il ruolo correttivo dei servizi locali; la formazione di una vera e propria nuova classe sociale definita “Il Precariato”; la precarietà delle classi dirigenti; la precarietà che investe il mondo della scuola e della formazione.
Il rapporto è disponibile on-line:
https://eurispes.eu/wp-content/uploads/2023/08/supi_report_it_final_24.8-rivisto.pdf