Gli effetti di autoselezione dei lavoratori, in termini di abilità, tra settore pubblico e privato, generati dalle aspettative di ottenere un lavoro precario nei due settori. I risultati evidenziano l’esistenza di significativi effetti dinamici di selezione avversa connessi con il fenomeno del precariato nel settore pubblico, tanto più forti laddove il pubblico impiego non mantenga una sua attrattività (in termini di retribuzioni o caratteristiche del lavoro svolto) e non venga esercitata una selezione meritocratica fra i lavoratori che vogliano essere assunti o stabilizzati.
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