Anche se il 2018 potrebbe essere modellato da discontinuità geopolitiche, la Cina entra nel 2018 con un forte impulso di crescita economica. Nonostante le disparità regionali sviluppate, l’invecchiamento della popolazione, il calo dei settori industriali pesanti, le bolle immobiliari, la crescita del debito e l’inquinamento ambientale continuo, la Cina rimane leggermente in anticipo rispetto al suo obiettivo di raddoppiare PIL tra il 2010 e il 2020 e realizzare la sua auto-dichiarata ambizione di diventare un paese “moderatamente prospero”.
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https://www.mckinsey.com/global-themes/china/what-can-we-expect-in-china-in-2018?cid=other-eml-nsl-mip-mck-oth-1801&hlkid=9670f273c711469a8f40c06022be16f0&hctky=2668758&hdpid=3c0cf1de-6b44-4177-9f6c-7f4d32b713cd