L’autore, presentando il libro “In difesa del welfare state” riflette sul contributo teorico e metodologico di Federico Caffè. L’azione pubblica doveva mettere le persone in condizione di non essere emarginate dalla vita civile. L’approccio di Federico Caffè abbandonava la delimitazione disciplinare arrivando a concepire l’economia come strettamente interdipendente con il contesto storico-sociale di cui fa parte.
http://webhouse.unimc.it/economia/repo/quaderni/QDed75-2014.pdf