I cercapersone e il Leviatano
“La guerra è innanzitutto cospirazione prima che azione; la guerra è sempre un inganno”. La secca definizione del generale cinese Qiao Liang, nel suo L’Arco dell’impero (2016), alla luce di quanto sta accadendo in Libano, dovrebbe essere corretta con un’aggiunta: cospirazione e inganno si realizzano prevalentemente mediante la riprogrammazione dei sistemi digitali.