di Raffaele Morese
Uno sciopero non si nega a nessuno. Era un modo non svilente ma sdrammatizzante che negli anni 70 e 80 correva nei corridoi delle sedi sindacali, quando la conflittualità era all’ordine del giorno. Non valeva, però, per lo sciopero generale confederale. Tutti erano e sono consapevoli che, in qualsiasi vertenza, quell’arma, una volta usata, non poteva essere riusata.
Leggi tutto
di Maurizio Benetti
Strano sciopero generale questo di CGIL e UIL, strano per due motivi. Il primo perché non è chiaro contro chi era rivolto. Non è il primo sciopero generale contro una manovra finanziaria; il bersaglio è sempre stato il governo e in particolare il Presidente del Consiglio. Questa volta Landini e Bombardieri hanno tenuto a distinguere tra il Presidente del Consiglio Draghi e gli altri ministri, con lo sciopero diretto più che verso il primo, verso i partiti che sostengono il governo.
Leggi tutto
Caro direttore, la Cisl ha detto con chiarezza no allo sciopero generale del 16 dicembre proclamato da Cgil e Uil. Una decisione che noi riteniamo sbagliata e controproducente perché rischia di indebolire il mondo del lavoro in un momento difficile della vita del Paese, in cui abbiamo bisogno di unità e maggiore dialogo tra istituzioni e corpi intermedi, come ha ricordato ieri il Presidente Mattarella.
Leggi tutto
di Gad Lerner*
Maurizio Landini dagli anni Ottanta non ricordo un fuoco di sbarramento preventivo contro uno sciopero paragonabile a quello che si sta riversandosi su di lei, segretario della Cgil e su Pier paolo Bombardieri, della Uil .Vi accusano di irresponsabilità per aver proclamato 8 ore di astensione dal lavoro dopo domani, 16dicembre. Come lo spiega?
E’ il segno di una insensibilita’ che rischia di diventare maggioranza nel Palazzo. Di fronte a un disagio sociale crescente questo è pericoloso, ma ci mette nella scelta di chiamare alla lotta chi ha visto deluse le sue aspettative di equità fiscale in un Paese con oltre 100 miliardi di evasione. E’ un tema sindacale, ma è anche una questione politica di salvaguardia della democrazia.
Leggi tutto
di Rosaria Amato*
Mentre cominciamo questa intervista Pierpaolo Bombardieri, segretario generale Uil, riceve la convocazione del governo per il 20 dicembre, con Cgil e Cisl. «È frutto della mobilitazione, era tempo che si aprisse un tavolo di confronto sulle pensioni e sulla riforma Fornero».
Da fonti della maggioranza però è trapelata una versione diversa, e cioè che il tavolo si dovesse aprire comunque, e che lo sciopero lo abbia un po’ ritardato.
Se ne era parlato, è vero, ma era stato sempre rinviato. È invece un primo risultato positivo, la conferma della scelta che abbiamo fatto. L’altro risultato importante è quello di aver costretto il Paese a discutere, c’era troppo unanimismo.
Leggi tutto
di Angelo Colombini*
C’è chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto. Se ci limitassimo a questo potremmo derubricare lo sciopero del 16 dicembre proclamato da Cgil e Uil, come quello di chi vede il bicchiere (la legge di bilancio) mezzo vuoto e chiuderla lì. Però sarebbe un’analisi limitata e superficiale, perché se contestualizziamo la vicenda è innegabile che la legge di bilancio ha, per la prima volta dopo molti anni, un carattere espansivo e che rispetto alla prima proposta ha avuto diversi miglioramenti grazie alle richieste e alla pressione del sindacato unito.
Leggi tutto
di Marcello Messori*
Le decisioni assunte la settimana scorsa dalla banca centrale statunitense (Fed) e dalla Bce, hanno suscitato commenti uniformi: la Fed ha avviato una restrizione della politica monetaria, mentre la Bce si è limitata a un graduale ridimensionamento della sua politica espansiva.
Leggi tutto
“Nucleare? Costi fuori mercato. La fusione e i piccoli reattori? Promesse, rimaste tali sulla carta”. È il mantra (ormai sgonfiato) di certi ambientalisti “ufficiali”. Lo ripete l’amico Silvestrini, presidente del Kyoto club, sul Corriere della Sera. Parla di costi del nucleare che, pur essendo una energia verde, non ha mai ricevuto supporti, in un’intervista in cui lui stesso ricorda dati istruttivi: nonostante incentivi “forse troppo generosi” (parole sue) da oltre dieci anni, le rinnovabili sono ferme al 37% di energia prodotta sul totale del paese.
Leggi tutto
di Costituente Terra*
il progetto di una Costituzione della Terra ha avuto una sorta di battesimo il 24 novembre scorso, nel quadro delle ricchissime iniziative del Festival della pace di Brescia, che promosso dal Comune e dalla Provincia di quella città, ha tra i suoi meriti anche quello di promuovere l’adesione dell’Italia al Trattato per la interdizione delle armi nucleari.
Leggi tutto
di Pierluigi Mele
Un viaggio religioso e politico quello di Francesco nell’Isola di Cipro e in Grecia. Oggi il papa è tornato a Lesbo dove ha incontrato i migranti, un incontro forte. E le parole espresse nel suo discorso in difesa dei migranti sono state altrettanto forti. Un altro punto importante, di questo intenso viaggio, è stato il discorso tenuto, ieri ad Atene, alle autorità elleniche. Due discorsi complementari. Con Maria Antonietta Calabrò, vaticanista dell’Huffington post, cerchiamo di approfondire il significato di questo viaggio apostolico di Papa Francesco.
Leggi tutto
HOME PAGE NEWSLETTER
Scopri tutte le news di formazione e lavoro su WeCanJob
|