Prosegue il nostro viaggio tra i film che nel tempo hanno rappresentato il mondo del lavoro e dell’economia. In questa ventinovesima parte ci occupiamo delle pellicole dell’anno 1993.
Prima della rassegna dei film ricordiamo i principali eventi dell’anno 1993.
Gennaio: dalla Cecoslovacchia, nazione costituita il 28 ottobre 1918, nascono due nuovi soggetti di diritto internazionale: la Repubblica Ceca, con capitale Praga, e la Slovacchia, con capitale Bratislava.
A Palermo Totò Riina, capo di Cosa Nostra, è arrestato dai carabinieri del ROS. Era latitante da 23 anni.
A Washington, Bill Clinton diviene 42º Presidente degli Stati Uniti d’America.
A Praga Václav Havel, già presidente della Cecoslovacchia, viene eletto primo capo di Stato della nuova Repubblica Ceca.
Febbraio: esplode un’autobomba nei sotterranei del World Trade Center a New York; l’attentato provoca 6 morti e viene attribuito agli integralisti islamici.
Marzo: a Bombay esplodono quindici bombe in tre ore, con più di 200 morti. Si tratta dello scontro religioso fra musulmani e indù.
La Intel vende il primo chip Pentium P5.
Federico Fellini ritira l’Oscar alla carriera.
Maggio: a Firenze: un’autobomba esplode a Firenze vicino alla Galleria degli Uffizi, ad opera di Cosa Nostra. Ci sono 5 morti e 30 feriti.
Luglio: la Democrazia Cristiana si scioglie e dà vita al Partito Popolare Italiano.
Settembre: a Palermo è assassinato il parroco don Pino Puglisi, sacerdote impegnato contro la mafia.
Novembre: nasce l’Unione europea con l’entrata in vigore del Trattato di Maastricht. La Comunità Europea (CE) sostituisce la Comunità Economica Europea (CEE).
Il premio Nobel 1993 per la Pace viene assegnato a Nelson Mandela e a Fredrik Willem De Klerk.
Per la cinematografia i Premi Oscar 1993 sono assegnati a: Miglior Film Schindler’s List (Steven Spielberg), Miglior Regia Steven Spielberg per il film Schindler’s List, Migliore Attore protagonista Tom Hanks per Philadelphia; a Shindler’s List vanno anche gli Oscar per fotografia – musica – montaggio – scenografia – sceneggiatura.
Vincitori del Festival di Cannes 1993
Palma d’oro: Addio mia concubina (Ba wang bie ji), regia di Chen Kaige (Cina/Hong Kong) ed ex aequo Lezioni di piano (The Piano), regia di Jane Campion (Australia/Nuova Zelanda/Francia)
Vincitori del Festival di Venezia 1993
Vincitori del Festival: America oggi (Leone d’oro) ed ex – aequo a Tre colori – Film blu (Leone d’oro)
Ed inoltre:
Claudia Cardinale (Leone d’oro alla carriera)
Robert De Niro (Leone d’oro alla carriera)
Roman Polanski (Leone d’oro alla carriera)
Steven Spielberg (Leone d’oro alla carriera)
Vincitore del Festival Internazionale del Cinema di Berlino
Orso d’oro per il miglior film: Taxidi Jafar Panahi
Orso d’argento Gran premio della giuria: El Club di Pablo Larraín
Quest’anno sarà ricordato per tre film che hanno raccolto vastissimi consensi di pubblico. Parliamo di: L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, Philadelphia di Johnatan Demme e Schindler’s list di Steven Spielberg.
Due di questi hanno una qualche attinenza al lavoro.
Philadelphia USA 1993 con la regia di Jonathan Demme e gli attori: Tom Hanks, Denzel Washington, Jason Robards, Mary Steenburgen, Antonio Banderas.
Avvocato di Philadelphia è licenziato perchè omosessuale e malato di Aids; aiutato da un legale nero va in causa contro il suo ex studio. E’ una lotta contro la malattia, ma soprattutto lotta alle ingiustizie, all’intolleranza ed al pregiudizio. Da citare Bruce Springsteen con la sua “Streets of Philadelphia”.
Schindler’s List USA 1993 con la regia di Steven Spielberg e con gli attori: Liam Neeson, Ben Kingsley, Ralph Fiennes, Caroline Goodall, Jonathan Sagall.
L’industriale tedesco Schindler, in accordo con i nazisti, usa gli ebrei come lavoratori prigionieri, riuscendo a salvarne molti dalla morte. È considerato il migliore e il più ambizioso film di Spielberg.
Due film e due grandi biografie: di un filosofo e di un musicista, due lavoratori un po’ particolari.
Wittgenstein GB 1993 con la regia di Derek Jarmane con gli attori: Karl Johnson, Michael Gough, Tilda Swinton, John Quentin, Kevin Collins, Clancy Chassay, Jill Balcon.
La vita del filosofo Ludwig Wittgenstein, nato a Vienna nel 1889 e morto a Cambridge nel 1951. “Mi sarebbe piaciuto scrivere un libro di filosofia fatto solo di scherzi, ma non ho humour”, disse Wittgenstein sul letto di morte. Come ci dice il critico Morandini questo l’ha fatto il regista Derek Jarman (1942-94).
Trentadue piccoli film su Glenn Gould Can. 1993 con la regia di François Girarde con gli attori: Colm Feore, Derek Keurvost, Katya Ladan.
Il pianista classico e compositore canadese Glenn Gould (1932-82) venne descritto come affetto da ”perfezionismo maniacale”. E’ famoso per le “Variazioni Goldberg” di J.S. Bach che suonò solamente nel 1955 e nel 1981. Il regista lascia lo spettatore di fronte alla bravura della sua musica
Sui nostri temi sono, come spesso, i film americani ad essere prevalenti.
Imparare a vivere in un quartiere come il Bronx vuol dire spesso decidere se fare un lavoro lecito o malavitoso e criminale. Di questo tratta il film di De Niro.
Bronx USA 1993 con la regia di Robert De Niro e con gli attori: Robert De Niro, Chazz Palminteri, Lillo Brancato, Francis Capra, Katherine Narducci, Joe Pesci.
Da un atto unico di C. Palminteri questo è un inno alla minoranza italoamericana, con un messaggio finale che, ancora una volta ci viene suggerito da M. Morandini:”i veri uomini duri sono quei coglioni che vanno a lavorare”.
Il socio USA 1993 con la regia di Sidney Pollack e con gli attori: Tom Cruise, Gene Hackman, Jeanne Tripplehorn, Holly Hunter, Ed Harris, Hal Holbrook, Terry Kinney, Wilford Brimley, Gary Busey, Paul Sorvino.
Ad un giovane neolaureato viene offerto un lavoro che nasconde denaro sporco, traffici e omicidi mafiosi a Chicago. Deve contribuire a dare un volto pulito alla criminalità organizzata.
Piccolo grande Aaron USA 1993 con la regia di Steven Soderbergh e con gli attori: Jesse Bradford, Jeroen Krabbé, Lisa Eichhorn, Karen Allen, Elizabeth McGovern, Adrien Brody.
Nel 1933 a St. Louis un dodicenne, praticamente solo e con un fratellino a carico si deve barcamenare. E’ la Grande Depressione vista con gli occhi di un bambino, in un film strappalacrime.
Due grosse novità arrivano invece dalla cinematografia inglese:
Piovono pietre GB 1993 con la regia di Ken Loach e con gli attori: Bruce Jones, Julie Brown, Gemma Phoenix, Ricky Tomlinson, Tom Hickey, Mike Fallon.
E’ un film su un operaio inglese disoccupato, alle prese con una serie di lavori in nero e che con divertimento e ironia lancia il suo messaggio contro la devastazione che sta provocando quello che è stato chiamato neoliberismo thatcheriano.
The snapper GB 1993 con la regia di Stephen Frears e con gli attori: Colm Meaney, Tina Kellegher, Ruth McCabe, Colm O’Byrne, Eanna Macliam, Clara Duffy, Joanne Gerrard, Peter Rowen.
In un quartiere di Dublino una ragazza di famiglia operaia con cinque fratelli, commessa, e figlia di un imbianchino sta per mettere al mondo uno snapper (un bimbo), concepito durante una sbornia di birra. Commedia episodio di una saga operaia di Roddy Doyle.
Poche e di poco rilievo le opere italiane di quest’annata. Ne citiamo tre.
L’articolo 2 It. 1993 con la regia di Maurizio Zaccaro e con gli attori: Mohamed Miftah, Rabia Ben Abdallah, Naima El Mcherqui, Fabio Bussotti, Susanna Marcomeni.
Storia di un operaio edile algerino che vive nella periferia milanese con moglie e figli. Tutto va bene finchè non arriva la seconda moglie con 3 figli. Diventa bigamo.
In Calabria It. 1993 con la regia di Vittorio De Seta
E’ un documentario girato da De Seta per la RAI sulla Calabria, ma anche su tutte le Calabrie italiane.
Sud It. 1993 con la regia di Gabriele Salvatores e con gli attori: Silvio Orlando, Francesca Neri, Antonio Catania, Marco Minchisi, Gigio Alberti, Renato Carpentieri, Mussié Ighezu, Claudio Bisio, Antonio Petrocelli.
Quattro disoccupati disperati occupano un seggio elettorale e prendono una ragazza come ostaggio.