Prosegue il nostro viaggio tra i film che nel tempo hanno rappresentato il mondo del lavoro e dell’economia. In questa quarantaduesima parte ci occupiamo delle pellicole dell’anno 2006.
Come sempre, prima della rassegna dei film ricordiamo quelli che sono, a nostro avviso, i principali eventi dell’anno preso in esame.
A Torino si svolgono i XX Giochi olimpici invernali.
In Germania si disputano i Campionati mondiali di calcio, vinti dall’Italia.
A gennaio:
Il Presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad difende il nucleare e minaccia l’Occidente, chiamando criminali gli amici di Israele.
Il nuovo Presidente cileno è la socialista Michelle Bachelet, che si dichiara vicina agli USA.
In un nastro audio Osama Bin Laden minaccia nuovamente gli Stati Uniti.
Bolivia: Evo Morales, eletto con oltre il 53% dei voti, diventa il primo Presidente indio nella storia della Repubblica.
In Palestina si dimettono il premier e il Governo a seguito degli exit-pool che danno la maggioranza assoluta agli estremisti di Hamas.
13 gennaio: la Nikon annuncia la fine della produzione delle macchine fotografiche a pellicola.
Il 27 gennaio si celebrano i 250 anni dalla nascita di Wolfgang Amadeus Mozart con un concerto a Salisburgo, città natale del musicista.
Il 10 febbraio si svolge a Torino la Cerimonia di Apertura dei XX Giochi olimpici invernali.
Il 9 e 10 aprile in Italia si svolgono le elezioni politiche. Vince, con un ristretto margine, l’Unione guidata da Romano Prodi.
L’11 aprile viene arrestato il mafioso Bernardo Provenzano, dopo una latitanza di 43 anni.
In Maggio in Angola scoppia un’epidemia di colera che contagia più di 30.000 persone. Ne muoiono più di 1.000.
Il 10 maggio il senatore a vita Giorgio Napolitano viene eletto presidente della Repubblica Italiana al 4º scrutinio.
In Cina viene inaugurata la diga delle Tre gole, la maggiore opera idroelettrica del mondo.
Il 27 maggio in Indonesia un violento terremoto colpisce la città di Yogyakarta provocando 6.300 morti.
Il 26 settembre il Parlamento europeo approva l’entrata nell’Unione Europea di Romania e Bulgaria per il 1º gennaio 2007.
Il 5 novembre in USA il Partito Democratico vince le elezioni di midterm e conquista la Camera e il Senato.
Il Tribunale iracheno condanna a morte per impiccagione l’ex-dittatore Saddam Hussein; le accuse sono genocidio e crimini contro l’umanità.
Tra il 30 novembre e il 1º dicembre il tifone “Durian” provoca circa 1.000 morti nelle Filippine.
Il 6 dicembre alle Nazioni Unite viene approvato l’inizio dei lavori per la creazione di una legge internazionale sul mercato delle armi, anche su pressione di Amnesty International. Nel voto vi sono stati 24 astenuti e il no degli USA.
Il10 dicembre muore all’età di 91 anni l’ex dittatore cileno Augusto Pinochet.
L’ex-dittatore dell’Iraq Saddam Hussein viene giustiziato mediante impiccagione.
Veniamo ai premi cinematografici assegnati nelle principali rassegne e festival nell’arco dell’anno 2006.
Premi Oscar 2006
Film The Departed (Martin Scorsese)
Regia Martin Scorsese per il film The Departed
Attore prot. Forest Whitaker per L’ultimo re di Scozia
Attrice prot. Helen Mirren per The Queen
Attore non prot. Alan Arkin per Little Miss Sunshine
Attrice non prot. Jennifer Hudson per Dreamgirls
Miglior film straniero
Le vite degli altri (Das Leben der Anderen), regia di Florian Henckel von Donnersmarck (Germania)
Premio OSCAR 2006 alla carriera a Ennio Morricone “per i suoi contributi magnifici all’arte della musica da film“. Morricone era stato nominato per 5 volte tra il 1979 e il 2001, senza aver mai ricevuto il premio.
Vincitori al Festival di Cannes 2006
Palma d’oro I, Daniel Blake del britannico Ken Loach
Grand prix Juste la fin du monde del canadese Xavier Dolan
Vincitori del Festival di Venezia 2006
Leone d’Oro al miglior film: Still Life di Jia Zhangke
Leone d’Oro alla carriera: a David Lynch
Vincitori al Festival di Berlino 2006
La 53ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino si è svolta a Berlino dal 9 al 19 febbraio 2006.
L’Orso d’oro è stato assegnato al film Il segreto di Esma della regista bosniaca Jasmila Žbanić.
L’Orso d’oro alla carriera è stato assegnato al regista e sceneggiatore Andrzej Wajda e all’attore Ian McKellen.
Il premio Nobel per la pace 2006 è assegnato a Muhammad Yunus, bengalese, noto come “il banchiere dei poveri”, perché ha istituzionalizzato i piccoli prestiti che hanno consentito, come dice la motivazione, “di creare sviluppo economico e sociale dal basso”.
Veniamo alle pellicole di nostro interesse, sul mondo del lavoro e dell’economia.
Frank Gehry, creatore di sogni
USA 2006
Con la regia di Sydney Pollack
L’architetto F.Gehry (1929) e il regista Pollack sono amici da lunga data. Gehry (famoso in tutto il mondo per le sue opere, tra le quali il Museo Guggenheim di Bilbao e la Walt Disney Concert Hall di Downtown), è uno tra i maggiori interpreti del decostruttivismo. La caratteristica libertà delle forme, la costante dialettica fra stabilità ed equilibrio e la forte componente scultorea si devono anche all’uso di tecnologie e software presi a prestito dall’industria aeronautica). Pollack impiegò 5 anni a fare un documentario sull’architetto e ne uscì un film di 83 minuti interamente dedicati al celebre architetto e alle sue opere. Dal film emerge chiaramente il suo approccio progettuale, influenzato dalla scultura (e dalla psicoanalisi). Pollack riprende l’amico con una telecamera digitale.
10 cose di noi
USA 2006
Con la regia di Brad Silberling e gli attori: Morgan Freeman, Paz Vega, Bobby Cannavale, Danny DeVito.
In un supermercato di una periferia multietnica di Los Angeles, una star hollywoodiana sul viale del tramonto conosce una cassiera messicana. Passeggiando i due parlano molto, riescono a comunicare e a capirsi, dandosi così una mano per superare le difficoltà della vita. Uscito in Italia nell’aprile del 2008.
La ricerca della felicità
USA 2006
Con la regia di Gabriele Muccino e con gli attori: Will Smith, Jaden Smith, Thandie Newton, Brian Howe, James Karen, Dan Castellaneta.
San Francisco,1981. Il nostro eroe si ritrova senza moglie, casa e lavoro ed a fare da ragazzo-padre al figlio di otto anni. Partendo da homeless darà la scalata a Wall Street. Il sogno americano, condito da tante scene madri e da tante lacrime.
Still life
HK-Cina 2006
Con la regia di Jia Zhang-ke e con gli attori Han Saniming, Zhao Tao.
Leone d’oro a Venezia 2006, il giovane regista Zhang-ke, con telecamere digitali, si confronta con i temi del costo del progresso tecnico, e con le conseguenze umane della rapida modernizzazione industriale della Cina Popolare. Nello sfondo il progetto idrico Tre Gole con la costruzione di una diga per realizzare la più grande centrale idroelettrica del mondo. Una antica città sarà evacuata e sommersa.
This is England
GB 2006
REGIA: Shane Meadows
ATTORI: Thomas Turgoose, Stephen Graham, Jo Hartley, Andrew Shim, Vicky McClure
Nel Nord nell’Inghilterra 1983, in piena epoca thatcheriana, il 12enne Shaun perde il padre nella guerra delle Falkland. Incontra alla fine dell’anno scolastico, un gruppo di skinheads che lo introducono nelle file del National Front di estrema destra razzista. Come sempre di fronte alla grave crisi economica che colpisce il paese si cerca nella crescente immigrazione il capro espiatorio. Ispirato all’adolescenza del regista, il film ha avuto un grande successo al Festival di Roma 2010.
Il segreto di Esma
Bosn.-Herz.-Cro.-Germ. 2006
Con la regia di Jasmila Žbanić e con gli attori Mirjana Karanovic, Luna Mijović, Leon Mučev, Kenan Catić, Jasna Beri, Dejan Acimović.
Orso d’oro alla 56ª Berlinale a questo 1° lungometraggio di una giovane regista bosniaca, Jasmila Zbanic, attiva anche come produttrice. “ È la storia di Esma che abita in un quartiere di Sarajevo, con la figlia 14enne Sara. Sopravvive facendo l’operaia di giorno e la cameriera di notte. A Sara ha fatto credere che suo padre è morto in guerra: è un martire (shahid). Semplice, asciutto e intenso, è un film dalla parte delle donne, vittime della guerra e degli uomini, che ha il suo nocciolo nell’amore tra madre e figlia”. (Morandini)
Nuovomondo
It.-Fr. 2006
Con la regia di Emanuele Crialese e con gli attori: Charlotte Gainsbourg, Vincenzo Amato, Aurora Quattrocchi, Francesco Casisa, Filippo Puccillo, Federica De Cola, Isabella Ragonese.
A Venezia, per premiarlo la giuria divisa si inventò un “Leone d’argento rivelazione”. Ellis Island, a New York, centro di accoglienza, di quarantena e di selezione eugenetica per gli immigrati in arrivo: tra il 1894 e il 1927 ci passarono in 20 milioni di cui 3 erano italiani. Qui si narra una storia che comincia in una Sicilia arcaica, prosegue con la traversata dell’Atlantico,” un viaggio che trasforma gli uomini da antichi in moderni con terrificante rapidità”.
La strada di Levi
It. 2006
Con la regia di: Davide Ferrario e Marco Belpoliti
Liberato dal campo di Auschwitz il 27.01.1945, Primo Levi partì per Torino alla fine di febbraio del ‘45. Passarono 8 mesi e 6.000 km. , in giro per l’Europa dell’est, prima di giungere a casa. Già il film di Rosi, La Tregua del 1977 si ispirò all’omonimo romanzo che Levi scrisse nel 1963, per raccontare quell’odissea: Polonia, Ucraina, Bielorussia, Ucraina 2, Moldavia, Romania, Ungheria, Germania e Italia.
A distanza di 61 anni i registi Ferrario e Belpoliti ripercorrono quell’itinerario e ne nasce un film con 8 capitoli, tanti quante sono le tappe.
“È un film complesso: epico, riflessivo, saggistico, ma anche ironico, emotivo e lirico all’insegna delle contraddizioni e dell’ambiguità che lascia aperte le questioni e in cui il passato illumina il presente”. (Morandini)
Il caimano
It.-Fr. 2006
Con la regia di Nanni Moretti e con gli attori: Michele Placido, Silvio Orlando, Margherita Buy, Jasmine Trinca, Elio De Capitani, Jerzy Stuhr, Carlo Mazzacurati, Tatti Sanguineti
Un produttore cinematografico pieno di debiti, riceve da una regista una sceneggiatura su un imprenditore miliardario che fonda un partito e diventa capo del governo. Film su Berlusconi, ma non sul berlusconismo. Un Silvio Orlando superlativo.