In vista delle imminenti elezioni politiche, la Fondazione Merita propone all’attenzione dell’opinione pubblica le leve decisive da azionare per far ripartire il Sud. La ripartenza di questa parte d’Italia, tema in ombra in questa campagna elettorale, è condizione essenziale per lo sviluppo duraturo del Paese.
1. Il Sud ha bisogno di infrastrutture, scuole, ospedali: attuare il PNRR senza ripensamenti, confermare il 40% di investimenti per il Meridione, accelerare i progetti e l’avvio dei lavori, marcare stretto le amministrazioni centrali e locali
2. Il Sud ha bisogno di crescita sostenibile: investire sulla transizione verde e combattere la sindrome NIMBY (non nel mio cortile), perché egoismi e pregiudizi sono nemici dell’ambiente
3. Il Sud ha bisogno di diventare l’avanguardia dell’Europa nel Mediterraneo: accelerare la realizzazione delle Zone Economiche Speciali con infrastrutture, semplificazioni, attrattività fiscale
4. Il Sud ha bisogno di imprese: affiancare agli incentivi nazionali del PNRR il Credito d’imposta per gli investimenti nel Meridione, i Contratti di sviluppo per le aree di crisi e Fondi d’investimento pubblico-privati
5. Il Sud ha bisogno del lavoro di giovani e donne: incentivare le nuove assunzioni a tempo indeterminato, rilanciare Resto al Sud per i giovani che vogliono fare impresa, investire nella formazione professionale qualificata
6. Il Sud ha bisogno di vera lotta alla povertà: trasformare il Reddito di cittadinanza in Reddito di inclusione per reinserire al lavoro chi può lavorare, ricostruire i rapporti sociali di chi è emarginato, recuperare alla scuola tutti i bambini
7. Il Sud ha bisogno di Pubbliche Amministrazioni efficienti: diritti contro arbitrio, merito contro clientelismo, qualificazione elevata dei nuovi assunti, poteri sostitutivi del Governo centrale in caso di inadempienze delle amministrazioni locali
*Fondazione Merita 22/09/2022