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Soltanto vite da Terzo mondo?
Dovremmo smettere di definire «schiavi» gli immigrati indiani in Italia: è una retorica che non rende la loro condizione (complessa) di sfruttamento e li trasforma soltanto in vittime
Corrispondenza dall’altra parte del mondo, il Brasile e le guerre
Caro Raffaele,
mi chiedi notizie su come sia vissuta qui la situazione delle guerre in atto e della pace.
La domanda è semplice e la risposta potrebbe esserlo ancor di più: se ne parla pochissimo. Ma questa risposta, che mi pesa anche se la capisco, induce ad altre riflessioni un po’ più complesse.
Il testamento spirituale
Pubblichiamo il testo dello scritto del giovane biologo, simbolo della lotta alla progeria, morto il 5 ottobre, letto integralmente dal vescovo di Vicenza alle esequie celebrate a Tezze sul Brenta.
Gustavo Gutièrrez: la teologia come inno al dio della vita
Nato a Lima l’8 giugno 1928, Gutiérrez studiò nella capitale del Perù prima medicina all’Università San Marcos, poi psichiatria e filosofia presso l’Università Cattolica.
Europeismo autonomista versus neoatlantismo opportunistico
Non è chiaro il destino che potrà avere il Rapporto Draghi. I troppi consensi verbali, accompagnati da lunghi silenzi, non sono un buon viatico. Ma una cosa è certa: non è il solito documento accademico che si può commentare e poi archiviare.
Alla UE dare sovranità sulla politica degli investimenti
Uno dei punti forti di questo rapporto Draghi, è che sottolinea come l’Unione Europea, in prospettiva futura, non possa mantenere un livello di forza economica, di ricchezza, tale da consentirsi quel modello sociale che – con tutti i problemi che ha – comunque resta un unicum al mondo.
La strategia digitale di Draghi: un campo largo in open source
La tournée americana della presidente del Consiglio Meloni è stata la più esplicita e discriminante risposta al rapporto Draghi .
Il capo della maggioranza del governo ha completamente rovesciato il paradigma strategico del lavoro dell’ex presidente della BCE.
Soltanto una spinta dal basso ci dara’ una nuova Europa
Quale Europa avremo nei prossimi anni? Mentre crescono i partiti sovranisti in tutti i paesi europei, con le loro pretese di riportare in campo nazionale molte delle politiche di stampo europeo, due rapporti richiesti dalla passata Commissione europea …..
Il Rapporto e le ragioni di una competitività sostenibile europea
In una fase di epocali transizioni ed instabilità geopolitica internazionale l’Unione europea è chiamata ad esprimere tutte le sue potenzialità in maniera competitiva e sostenibile, evitando una marginalizzazione dagli effetti devastanti.
Sostenere il Rapporto Draghi, dando ad esso un’anima sociale
Ci sono documenti, elaborazioni e proposte che, nel bene o nel male, vengono presi a riferimento dai posteri per meglio descrivere una stagione economica, politica e – nel senso letterale del termine – storica.
Le Sfide della Nuova Commissione Europea per la Tutela dei Lavoratori
Con la nuova Commissione Europea e il recente Rapporto Draghi sulla competitività europea, ci troviamo di fronte a un periodo di grandi cambiamenti per il futuro del lavoro in Europa. Questi sviluppi sollevano preoccupazioni importanti sul fronte della tutela dei diritti dei lavoratori…
Il futuro dell’Europa, e del nostro Paese, passa dalle startup
La sfida che l’Europa si trova ad affrontare oggi è una sfida decisiva per il suo futuro economico: mantenere e rafforzare la sua competitività in un contesto globale sempre più dominato dall’innovazione tecnologica.
Terzo Settore protagonista del futuro dell’Europa
Dal punto di vista del Terzo settore italiano, è senza dubbio complesso leggere l’attuale stato dell’Europa sotto il profilo, quasi esclusivo, delle sue esigenze di crescita economica e del suo grado di competitività nello scenario internazionale.
Debito comune e riforme: utopia e necessita’?
Due sono le condizioni orizzontali indispensabili per avviare il Piano Draghi: gli investimenti e la governance. E non sono separabili: chi dice sì al Debito comune deve fare anche le riforme per un’Europa più integrata.
Un ” wake up call ” per tutti
Il rapporto Draghi è un grido di allarme sul futuro dell’Europa, privo di fatalismi ma che non nasconde niente dei rischi che incombono sui nostri paesi e delle difficoltà di uscire dalla inerzia decisionale che ci impedisce di reagire.
- 20 Novembre 2024 - Newsletter Approfondimenti n.345 del 19/11/2024
- 5 Novembre 2024 - Newsletter Informazioni n.344 del 05/11/2024
- 23 Ottobre 2024 - Newsletter Approfondimenti n.343 del 22/10/2024
- 22 Ottobre 2024 - Newsletter Approfondimenti n.343 del 22/10/2024
- 8 Ottobre 2024 - Newsletter Informazioni n.342 del 08/10/2024
- 5 Ottobre 2024 - Newsletter Informazioni n.342 del 25/09/2024
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