La pandemia covid-19 metterà l’Italia di fronte alla necessità di decidere se cambiare finalmente paradigma rispetto alla gestione del welfare

La cosiddetta “fase 2” non poteva non richiamare una particolare attenzione, ai fini del contrasto epidemico, in considerazione dei numeri

Tempi di coronavirus: finito lo sgomento e la paura, dobbiamo abituarci alla convivenza con il Covid 19? Con quali regole

“Il capitalismo tradizionale sta morendo, o quanto meno si sta trasformando in qualcosa di simile al comunismo”. “Stiamo attraversando un passaggio

Sulla porta del suo ufficio alla Scuola Holden c’è scritto “stanza del preside”. Dentro la stanza, libri e guantoni da

“Occorre cominciare a concepirci come l’equipaggio di un solo e insostituibile vascello, che all’infinito naviga in uno sterminato oceano. La

Ormai è chiaro che la Ministra della Pubblica Istruzione, Lucia Azzolina si è trovata a gestire una patata estremamente bollente.

Dall’inizio di maggio, l’Italia ha progressivamente allentato le misure di contenimento sociale rese necessarie dal Covid-19 ed è entrata nella

In gran parte delle nazioni europee le scuole d’infanzia e le elementari hanno riaperto (nonostante avessero avuto un lockdown minore

In Svezia, dove non c’è mai stato (unico caso in Europa) lockdown, ovviamente anche le scuole non hanno mai chiuso.

Non può sfuggire a nessuno, e certo non sfugge a noi, che le drammatiche conseguenze prodotte dalla pandemia sul sistema

L’emergenza COVID-19 ha completamente alterato la vita dell’infanzia e dell’adolescenza: l’ “io resto a casa” prolungato nel tempo ha costretto

Prima del Covid-19.L’esclusione precoce dall’educazione e la povertà minorile sono massicciamente presenti nel nostro Paese ben prima di questa crisi,

Nelle cronache della crisi sanitaria, nella denuncia delle situazioni di grave disagio, con grande ritardo è emersa la questione della

Per quanto ancora frammentari e non univoci, i messaggi che ci raggiungono in questo esordio della fase 2 a proposito